Casa Giordano

Fu costruita nel 1935/1937. Al cancello di entrata ci accoglie un grande "Lauroceraso" la cui chioma raggiunge i 10 metri di diametro; un castagno quasi secolare e numerose palme ci accompagnano lungo il viale che conduce alla casa.
Particolarità di questo edificio era il tetto, ora completamente rifatto, realizzato in "eternit", materiale allora considerato pregiato; attira l'attenzione quella che viene chiamata erroneamente "torretta" e che sporge dalle falde dall'elevata pendenza e dalla quale, attraverso una finestra ovale, lo sguardo spazia sulla valle e le colline circostanti.
Il cav. Nicola-Giordano fece rivestire le facciate con un intonaco costituito da sabbia di fiume e colore che ancora oggi resiste intatto pur se con un naturale viraggio della tonalità di colore.
Caratteristica è la bellissima scala interna autoportante con i suoi pianerottoli che conduce ai due piani superiori, realizzata dalla falegnameria Vernetto interamente in legno, un esempio di ingegno artigianale date le sue dimensioni.